OGGETTO:
RISPOSTA AD ALCUNE CONSIDERAZIONE
DEL SIG. DALLA VECCHIA NEREO
In
data 28 maggio, in un giornale online locale, il Sig. Dalla Vecchia
Nereo ha commentato il risultato elettorale del M5S di Schio.
Riguardo a questo poniamo le seguente riflessioni.
In
considerazione del fatto che a giudicare i candidati sindaco di Schio
sia stato il presidente di una categoria prestigiosa come
Confartigianato si ipotizza anche da parte della Stessa una doverosa
e attenta analisi e una profonda conoscenza dell'argomento su cui si
esprime pubblicamente, anche se risulta comprensibile che l'avere
delle amicizie politiche, a volte, può influire non di poco sui
giudizi espressi verso terzi. Non si vuole, comunque, polemizzare
sulla questione ma si vuole rispondere ad una affermazione forte come
quella del Dalla Vecchia.
Sicuramente
i grillini scledensi hanno molto da lavorare per quanto riguarda
comunicazione ed interposizioni pubbliche, ma, essendo loro
integralmente assorbiti dal tessuto sociale e lavorativo del
territorio si hnnoa un'indole naturale a prestare più attenzione a
problematiche reali che non a ipotesi chiaccherate preparate ad arte
e ben esposte. Il fatto che più contraddice il Dalla Vecchia è che
gli stessi "finalisti" della campagna elettorale (e quindi
le vecchie volpi della politica scledense molto ben preparate) siano
convenute in programmi politici similari se non fotocopia di quello
grillino (almeno sulla carta) in contrapposizione alle ultime
amministrazioni. Forse i Grillini l'hanno vista giusta in fin dei
conti, non perchè essi siano dei tecnici politicanti di professione,
ma perché comuni cittadini immersi nelle problematiche quotidiane.
Cosa riscontrabile, inoltre, non solo in ambito scledense ma anche
nazionale. E' questa la vera vittoria del Movimento 5 Stelle, che non
si arroga il diritto di amministrare una città ma piuttosto si fa
carico di una spinta propositiva a soluzione di problematiche reali
nel campo sociale, ambientale, economico e turistico lasciati
"macerare" per molti, troppi anni sotto il sole del
benessere economico del nostro territorio. L' essere cittadini comuni
politicamente "impreparati" a oggi risulta essere,
probabilmente, una virtù e non una lacuna.
Facendo
alcune considerazioni sul non essere esperti, riportiamo alcune
vittorie e battaglie dei nostri cittadini eletti alla Camera ed al
Senato, cittadini che dopo pochi mesi dalla loro entrata nelle
istituzioni, anche se in pochi (150 in un totale di 945
parlamentari), hanno ricevuto molti complimenti perchè erano almeno
20 anni che non si vedeva una vera e seria competente opposizione in
Italia. Anche se giovani e “inesperti” sono riusciti a far
approvare emendamenti come la compensazione delle cartelle
esattoriali per le imprese che vantano crediti dalla Pubblica
Amministrazione, sono riusciti a far approvare l’obbligo di
restituzione dei fondi pubblici per le imprese che delocalizzano
all’estero. Ci sono anche proposte che non siamo riusciti a far
approvare, come l’eliminazione dell’IMU sui beni strumentali,
perchè bocciate dagli altri partiti, quelli esperti.
Probabilmente
il Signor Dalla Vecchia, pur avendo diritto ad una critica personale,
dovrebbe pensare non a cosa possa fare la politica per la sua
categoria ma piuttosto, in quanto presidente, proporre in modo
costruttivo soluzioni efficaci per risollevare quel suo stesso
settore, l'artigianato appunto, vittima di una curvatura in negativo
pesantissima in un momento storico drammatico dove il passivismo
perpetuo non farà altro che creare terra bruciata. Agli artigiani
scledensi un' autostrada non porterà di certo tutto quell' agognato
lavoro di cui si millanta. Semmai si ha bisogno di un cambio drastico
di regole, mentalità, visione del mondo e, perchè no, anche di
politici!
Siamo
comunque disponibili, se il Sig. Dalla Vecchia lo riterrà opportuno,
ad un incontro chiarificatore, ma soprattutto per una costruttiva
collaborazione.
Cordiali
Saluti
MoVimento
Cinque Stelle Schio
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