giovedì 5 giugno 2014

LETTERA APERTA AI CANDIDATI SINDACI - RISPOSTA DI VALTER ORSI

In blu le risposte di Valter Orsi



Rispondo alle vostre domande inserendo alcuni punti del nostro programma. Non tergiverso in quanto quello che abbiamo scritto e depositato come “impegno di amministrazione” è frutto di un lavoro serio e fattivo. La nostra storia di gruppo è caratterizzata da un lavoro trasparente ed obiettivo. Personalmente non ho fatto nessuna promessa, ma mi sono preso degli impegni che ho sottoscritto.




Carissimi Dario e Valter,
domenica 8 Giugno i cittadini saranno chiamati a votare per scegliere chi di Voi due vogliono come
Sindaco per il prossimo quinquennio. Al riguardo come MoVimento Cinque Stelle di Schio e a nome
anche di tutti gli elettori vorremmo farVi alcune domande. Lo so che per politici navigati è normale fare grandi promesse, ma sinceramente desideriamo che ci diciate solo la nuda e cruda verità. A noi
piacciono le persone oneste e coerenti.

1. Trasparenza e Partecipazione: sulle scelte importanti consulterete la cittadinanza e chiederete il
suo parere?

RAPPORTO CON I CITTADINI
Il confronto costante e costruttivo è la base del corretto funzionamento delle istituzioni al fine di un più proficuo dialogo con la comunità, per questo:
  • Istituiremo un assessorato ai quartieri ed alle aree montane, che funga da collante tra le varie esigenze del territorio e lAmministrazione.
  • Garantiremo sempre con Correttezza e Trasparenza le regole di un efficiente ed efficace dialogo con i vari Enti, categorie, associazioni e cittadini, dando vita ad un'Amministrazione autorevole.
  • Saranno riorganizzati i Consigli di quartiere e si attiveranno forme di partecipazione diretta da parte dei cittadini, i quali, riconosciuti quale ricchezza primaria della nostra comunità, potranno richiedere audizione direttamente di fronte al consiglio comunale per presentare proposte primarie di interesse collettivo.
  • Ci impegneremo per dar massima trasparenza alle vicende legate alla costruzione dell'ospedale di Santorso, ai costi legati al sistema di finanziamento ed alla qualità dell'opera in essere.
  • Affiancheremo e sosterremo i nostri concittadini anche in cause che mettano in gioco il buon nome della nostra Schio, del patrimonio storico-culturale cittadino ed in casi di coinvolgimento della comunità.

2. Sociale: per le Famiglie e per i giovani, cosa proponete in concreto?

FAMIGLIA E SOCIALE
Il benessere di una città si misura dalle politiche sociali , per questo intendiamo attivarci per qualificare la rete dei servizi alla persona ed alla famiglia, con un lavoro di rete tra le istituzioni , il privato sociale, il volontariato.
Prestando attenzione a :
Migliorare i servizi rivolti all’infanzia, aumentando l’offerta educativa, anche civica.
Creare spazi di aggregazione, socializzazione e gioco, con la possibilità di istituire una
ludoteca.
Consolidare quanto già inserito nel Progetto Giovani.
Utilizzare con efficacia lo spazio adolescenti (aiuto ai ragazzi con problemi alimentari e
psicologici e disagi da dipendenza).
Sviluppare la politica dell’accoglienza e dell’integrazione , migliorando l’inserimento dei diversamente abili nel mondo scolastico, e socio economico.
Promuovere la trasmissione a bambini e giovani delle esperienze degli anziani quali parte integrante dello sviluppo sociale, adottando politiche di rispetto e valorizzazione della figura dell’anziano, sostenendo l’attività delle associazioni di volontariato che operano nel settore.
Aumentare l’offerta di alloggi o miniappartamenti protetti.
Consolidare la domiciliarità.
Divulgare, collaborando, i progetti dei nuovi Piani di Comunità.
Incentivare e valorizzare l’associazionismo, il volontariato ed il privato sociale in un'ottica di grande comunità.
sostegno concreto alle famiglie ed ai giovani scledensi che risentono della crisi occupazionale, garantendo le conquiste sociali risultato del lavoro e dei sacrifici di tanti uomini e donne che hanno fatto grande la nostra Schio.
Ci attiveremo perchè l'Ulss e l'ospedale di Santorso eroghino il massimo dei servizi socio-sanitari, di qualità dovuta al nostro territorio, evitando così che i cittadini siano costretti a rivolgersi a strutture private.
Ai giovani post-laureati verranno aperte le porte del Municipio e delle Società Partecipate al fine di dar loro una prima esperienza lavorative. Impegnati in progetti specifici, siamo certi, che daranno alla struttura pubblica quella capacità di proiettarsi verso l'innovazione , una visione a 360° verso il mondo e la dinamicità che solo le nuove generazionio riescono ad esprimere e di cui il “pubblico” ha assoluta necessità per sostenere la sfida che la città deve darsi verso il futuro.


3. Inceneritore: Quale strada intendete percorrere? Diminuzione o aumento?

Perseguire una graduale dismissione dell’impianto di incenerimento di Cà Capretta, prevedendo una sua trasformazione in impianto a biomasse, e contestuale realizzazione di un impianto a freddo per il trattamento dei rifiuti solidi urbani.Occorre far partire da subito un progetto all'interno di Ava in questa direzione, l'Amministrazione scledense può farlo agendo sui rappresentanti che esprime quale socio di maggioranza relativa della società.


4. Gestione Rifiuti: Siete per la raccolta porta a porta spinta? Che percentuale obbiettivo Vi date?

In linea col programma siamo favorevoli ad una raccolta puntuale Porta a Porta, personalmente mi prefiggo una percentuale dell85% di raccolta differenziata.

Per i costi al cittadino pensate di mantenere l’attuale tassazione o passare finalmente ad una più equa Tariffa Puntuale? (+Riciclo-Pago)
In visione del progetto generale di cambio di rotta è chiaro che l'incentivo per puntare sul massimo riciclaggio va dato


5. Registro Tumori: Riguardo la situazione ambientale del Territorio e la salute dei Cittadini che ci vivono, quale sarà il Vostro impegno? Vi prenderete carico di richiedere che la Ulss 4 venga finalmente inserita nel Registro dei Tumori del Veneto, ed utilizzo dei dati raccolti per un serio studio epidemiologico?
Chi conosce la nostra storia sa bene che tra gli obiettivi primari che ci diamo c'è il benessere e la tutela del cittadino; la questione ambientale legata all'inceneritore e la questione Nuovo Impianto Ospedaliero di Santorso sono alcune delle molle che hanno fatto scattare in noi la volontà di metterci in gioco per guidare l'amministrazione scledense. Nell'ambito della tutela della salute del cittadino e delle cause che potrebbero metterle a rischio siamo in linea con la nascita di un registro tumori che serva ad identificare cause e qundi sostenere linee di prevenzione


6. Giunta: Da chi sarà composta la Vostra giunta?
Persone che fanno parte del vasto gruppo di appoggio alla mia candidature, compresi alcuni tecnici per i settori di Economia-Lavoro e Turismo- Politiche di montagna. Vi saranno persone con capacità dovute ad esperienza o scuola di vita, uomini e donne.


7. Territorio: Con che misure concrete pensate di salvaguardare il nostro territorio e limitare il
consumo delle nostre risorse?

LAVORI PUBBLICI , URBANISTICA, CENTRO STORICO

L’Amministrazione pubblica ha l’obbligo di promuovere e realizzare uno sviluppo sostenibile e durevole, finalizzato alla crescita ed al benessere dei cittadini, offrendo servizi ed opere pubbliche “necessarie e non superflue” ormai non più rimandabili. È pertanto nostra intenzione:
  • Ridefinire il concetto di vivibilità del centro storico e dei quartieri con una serie di proposte che nascono dal dialogo con le persone promuovendo la nascita di un'associazione per il rilancio del centro composto da : ufficio eventi del comune, assessorato competente, una rappresentanza delle associazioni di categoria e persone di dimostrata capacità organizzativa col fine di condividere il tipo, numero e qualità di eventi da organizzare, garantendone la ricerca del sostegno economico.
  • Garantiremo la NON CHIUSURA del centro città o allargamento della ZTL se non concordata e accettata dalla maggioranza dei residenti o gestori delle attività nella zona.
  • Attivare il progetto CENTRO STORICO TRADIZIONALE
  • Nell'ambito della razionalizzazione delle spese si valuterà la possibilità di ridurre il costo-parcheggio.
  • Valutare, dopo la messa in sicurezza, la destinazione più idonea della Fabbrica Alta , vanto ed orgoglio della storia di Schio, attraverso un concorso di idee che coinvolga in primis gli scledensi, ma che apra il confronto con realtà ben più ampie.
  • Rispondere alle esigenze di sicurezza e miglioramento della rete viabilistica di tutta la città e delle frazioni, in particolare, ripristinando il collegamento viario tra Rio- Macchiavella- Vanzi ed il restante quartiere di Giavenale, analogamente per le zone collinari realizzando un collegamento tra il Colletto di Velo e Velo d’Astico, eseguire i lavori di messa in sicurezza della strada che porta in contrà Marsili, sistemare la viabilità di Cà Trenta ed intervenendo laddove si intravedano priorità condivise coi cittadini.
  • Effettuare un attento controllo sul futuro dell’ex De Lellis,
  • Riqualificare gli spazi pubblici sia del centro che dei quartieri arricchendo l’arredo urbano e la pulizia.
  • Incentivare la permanenza nelle contrade con l’adozione di opportuni strumenti urbanistici volti ad alleviare i mille vincoli che frenano di fatto la residenzialità.
  • Rivedere il piano urbanistico del centro storico rendendo più facile la realizzazione di piccoli interventi al fine di migliorarne la vivibilità da parte dei residenti, incentivando il recupero per preservare il territorio.
  • Si darà vita ad un grande progetto di manutenzione e ristrutturazione della città, vista nel suo complesso territoriale, sfruttando al massimo la possibilità di affidare direttamente i lavori alle aziende locali; nell'ambito di questo progetto si pensa di investire c.a 20 mln di € in 4 anni. Con le risorse recuperate dal taglio alle spese non prioritarie si darà vita al progetto “lavori socialmente utili” per garantire un salario minimo alle persone ed alle famiglie duramente toccate dalla crisi economica.
  • Collaborare con le Amministrazioni competenti al fine di realizzare la variante alla SS46 sulla destra Leogra in modo da garantire la tutela dei cittadini, in particolare di via Baccarini, e del territorio.
  • Essere capofila nella Conferenza dei Sindaci per la realizzazione di una struttura polifunzionale adibita a Canile pubblico.


AMBIENTE
  • Le difesa dellambiente è sinonimo di tutela della qualità della vita, della salute e sicurezza dei cittadini: il benessere sta nellequilibrio tra luomo, le sue attività ed il patrimonio ambientale.
  • Sarà indispensabile valutare la disponibilità delle risorse ambientali strategiche (acqua, aria, suolo, energia, ecc.), analizzando e risolvendo le problematiche ambientali quali, ad esempio, le emissioni in atmosfera, i campi elettromagnetici, il rumore; curando lequilibrio idrico, incoraggiando luso di energie rinnovabili ed alternative per ridurre ogni tipo di inquinamento.
  • Perseguire una graduale dismissione dell’impianto di incenerimento di Cà Capretta, prevedendo una sua trasformazione in impianto a biomasse, e contestuale realizzazione di un impianto a freddo per il trattamento dei rifiuti solidi urbani.
  • Riqualificheremo energeticamente scuole e palestre, usufruendo degli incentivi nazionali dando vita a progetti in collaborazione con ESCO (Energy Service Company) accedendo ai certificati bianchi e partecipando a bandi europei.
  • Incentiveremo la realizzazione di impianti fotovoltaici per gli edifici pubblici e privati dando vita a progetti di comunità coinvolgendo anche privati.
  • Favoriremo la nascita di mercati con prodotti biologici e a chilometri zero per favorire la diffusione di prodotti alimentari tradizionali e di qualità.
  • Si sosterranno Gruppi di Acquisto Solidale.
  • Perseguiremo, in collaborazione con Associazioni ed altri Enti, il progetto di mobilità elettrica per la città.
  • Saranno pianificati interventi per il recupero idrogeologico e salvaguardia del territorio.
  • Ci adopereremo per tutelare e migliorare il servizio di collegamento ferroviario tra Schio e Vicenza.
  • Valorizzazione di tutte le aree a verde pubblico e dei parchi dando vita anche al progettoadotta unaiuola.
  • Valorizzazione della Valletta quale luogo di aggregazione e vitalità.
  • Potenzieremo gli sforzi per dar vita ad una politica di flussi per incentivare il turismo, sostenendo quelli esistenti. Sarà necessario dare nuovo impulso alle zone di montagna valorizzando le risorse ambientali con progetti mirati, nello stesso contempo incrociando risorse e potenzialità andremo a realizzare una città futuristica che sarà pilota e punto di attrazione per tutta la provincia ed oltre.


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