domenica 3 febbraio 2019

ESTERNALIZZAZIONI DI ALCUNI SERVIZI NELLA ULSS 7

Nel prossimo Consiglio Comunale del 04/02/2019 presenteremo un'interrogazione  per chiedere chiarezza sull'esternalizzazione di alcuni servizi nella ULSS 7 e la rinegoziazione del project financing.
















MoVimento Cinque Stelle Schio
 Schio, 24/01/2019 
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Schio 
Al Signor Sindaco del Comune di Schio 




INTERROGAZIONE 
( Ai sensi dell'articolo 26 c.1 del R.F.C.C.) 


OGGETTO: ESTERNALIZZAZIONI DI ALCUNI SERVIZI NELLA ULSS 7 

 Considerato che:
● martedì 22 gennaio 2019 è stata pubblicata la notizia su ​Altovicentinonline, di una gara d’appalto    indetta dalla Direzione dell’ ULSS 7 per esternalizzare e affidare ad un ditta privata il servizio delle    ambulanze di primo soccorso e valutate le relative dichiarazioni, giustamente preoccupate, del sindacalista Andrea Gregori, segretario provinciale del Nursid che rileva: “… ​resta già solo il core, cioè l’assistenza ai pazienti e quindi solo quello può essere appaltato da ora in avanti. E’ accettabile che vengano appaltati servizi come l’illuminazione o la mensa, ma non è possibile che si appaltino servizi che riguardano la sanità diretta ai pazienti. La Ulss 7 deve essere titolare e a conoscenza del processo  formativo di chi si occupa dei pazienti, è inaccettabile appaltare il Pronto Soccorso  all’esterno​ ”;                        

                  
● considerato che già il servizio domiciliare dei prelievi, assicurato fino a pochi mesi fa dagli infermieri dell’ ADI, è stato assegnato ad una ditta privata e che l’affidamento sembra abbia  creato disfunzioni e inefficienze per i carichi di lavoro, che evocherebbero lavori a cottimo, e i tempi imposti al personale della cooperativa campana, personale per lo più inesperto;             

● ritenuto che non siano queste le scelte più opportune per risparmiare e fare economie, perché non     assicurano né il mantenimento dei livelli di qualità dei servizi né un loro miglioramento; 

● rilevato del resto che l’affidamento ai privati dei servizi di gestione dell’ospedale, così come imposto dal contratto del project financing, non ha prodotto risparmi – dal 2012 i bilanci dell’ULSS sono gravemente passivi – come invece l’accorpamento dei due nosocomi avrebbe dovuto garantire, né soprattutto sembra abbia apportato migliorie ai servizi stessi; 


Tutto ciò premesso si chiede: 

● se la Conferenza dei Sindaci del Distretto 2 e questa Amministrazione fossero al corrente della decisione da parte della Direzione di esternalizzare parte del servizio dell’ADI e parte  del servizio di Pronto Soccorso;

● se il Sindaco è a conoscenza di eventuali altre iniziative da parte della Direzione di      affidamento a privati di servizi sanitari; 


● se il Sindaco e la sua Giunta, abbiano mai analizzato il bilancio dell’ULSS, così da valutare quanto i costi generali imposti dal Project, già di per sé assai onerosi, siano lievitati in questi anni (ci si riferisce non solo al “canone di disponibilità”, ma anche ai canoni di noleggio delle attrezzature, nonché ai canoni per i servizi appaltati); 


● se il Sindaco, che si era reso disponibile a rendere pubblico il contratto del project financing e in modo particolare il piano finanziario e le sue clausole, abbia mai analizzato i contratti d’appalto che, come previsto dal project, dovrebbero dalla Direzione essere rinegoziati ogni 5 anni con Summano Sanità; 

● se i Sindaci del Distretto 2 si siano mai preoccupati di chiedere al Presidente Zaia che 
mantenesse l’impegno, più volte ribadito in sedi ufficiali e in interviste, di rinegoziare il  
project financing che dal 2012 grava pesantemente sui servizi socio-sanitari dell’ULSS e con i suoi costi ne minaccia gravemente la qualità. 


Grazie dell'attenzione e distinti saluti



Gruppo Consiliare 
MoVimento Cinque Stelle Schio 
Capogruppo Marco Vantin 

Nessun commento:

Posta un commento